domenica 14 luglio 2024

Bruno Munari alla Fondazione Magnani Rocca

Nell'ultimo weekend di giugno ci lasciamo trasportare lungo la strada senza troppa fretta verso Parma alla ricerca di un po' di relax e attirati dalla mostra dedicata a Bruno Munari, in chiusura proprio in quel weekend. 

La sera accompagnati da un caldo umido scopriamo il centro storico di Parma tra la bellezza dei luoghi e l'allegria della gente che lo popola.

Il giorno seguente ci dirigiamo a sud di Parma, precisamente a Mamiano di Traversetolo, dove si trova la Fondazione Magnani Rocca (link), ospitata in una bellissima e maestosa villa di campagna all'interno di uno splendido parco con mastodontici alberi monumentali.



Una volta osservati gli esterni e le dependance della villa, varchiamo la soglia e ci avviamo subito nell'ala che ospita la mostra dedicata a Bruno Munari, alla sua poliedrica attività artistica e di design attraverso una continua sperimentazione di tecniche, stili e materiali. 
Un percorso che offre la possibilità di scoprire questo Maestro in tutte le sue sfaccettature e che offre spunti di riflessione oltre ad accendere idee e la voglia di affrontare percorsi sperimentali, di riprendere in mano colori e materiali, di avvicinarsi all'arte se pur da dilettanti (chissà...).
Nonostante il folto pubblico essendo il giorno di chiusura della mostra, ci gustiamo con calma l'esposizione ritornando più volte su alcune opere che catturano particolarmente la nostra attenzione.




 


Ci piacerebbe trattenerci ancora ma il tempo è tiranno e vogliamo visitare il resto della villa dove sono raccolte ed esposte una grande quantità di opere raccolte da Luigi Magnani, musicologo e critico d’arte.
Una strepitosa collezione di artisti prestigiosi ed eccellenze del mondo dell'arte, si snoda tra le sale della villa le cui parete sono impreziosite dalle numerosissime e preziose opere.

Usciamo un po' accaldati e ci riposiamo all'ombra degli imponenti alberi del parco prima di iniziare le terre attorno a Parma e iniziare il rientro. 


Ogni volta è una meraviglia scoprire nuovi luoghi e assaporare l'arte...